Le Destin fabuleux de Désirée Clary

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Le Destin fabuleux de Désirée Clary
Immagine con didascalia del film Le destin fabuleux de Désirée Clary, da Le Petit Parisien del 20 gennaio 1942
Titolo originaleLe Destin fabuleux de Désirée Clary
Lingua originalefrancese
Paese di produzioneFrancia
Anno1942
Durata117 min
Dati tecniciB/N e a colori
rapporto: 1,37:1
Generestorico
RegiaSacha Guitry
SoggettoSacha Guitry
SceneggiaturaSacha Guitry
ProduttoreÉdouard Harispuru
Casa di produzioneCompagnie Commerciale Française Cinématographique (CCFC)
FotografiaJean Bachelet
MontaggioRené Le Hénaff
MusicheAdolphe Borchard
ScenografiaJacques Colombier
Interpreti e personaggi
  • Sacha Guitry: Napoleone I
  • Gaby Morlay: Désirée Clary da adulta
  • Jacques Varennes: Bernadotte
  • Jean Hervé: Talma
  • Aimé Clariond: Joseph Bonaparte
  • Jean-Louis Barrault: Napoleone Bonaparte
  • Lise Delamare: Joséphine de Beauharnais
  • Yvette Lebon: Julie Clary
  • Carlettina: Désirée Clary da bambina
  • Jean Périer: Talleyrand
  • Noël Roquevert: Fouché
  • Georges Grey: Junot
  • Camille Fournier: Julie Bonaparte
  • Germaine Laugier: Madame Clary
  • Jeanne Fusier-Gir: Albertine, la serva
  • Geneviève Guitry: Désirée Clary da ragazza
  • Jacques Berthier: consigliere
  • Jean Coquelin: ufficiale di stato civile
  • Jean Darcante: Duphot
  • Robert Dartois
  • Jean Davy: Berthier
  • Maurice Devienne
  • Jean Duvaleix: Il portinaio
  • René Fauchois: Chateaubriand
  • Robert Favart: Lannes
  • Yolanda Fax
  • Georges-François Frontec
  • Henry Houry: consigliere
  • René Lacourt
  • Maurice Lagrenée: duca de Richelieu
  • Claude Magnier
  • Pierre Magnier: monsieur Clary
  • Renaud Mary: Antomarchi
  • Gaston Mauger: Luigi XVIII
  • Paul Oettly: ciambellano traduttore
  • Roger Prégor
  • Madeleine Rip
  • Georges Spanelly: Davout
  • Maurice Teynac: Marmont
  • Georges Tourreil: Cambronne
  • Roger Vincent: Carlo XIII, re di Svezia
  • Léon Walther: conte Morner

Le Destin fabuleux de Désirée Clary è un film del 1942 scritto, diretto e interpretato da Sacha Guitry.

Di stampo storico, ambientato a Marsiglia, viene raccontata la storia d'amore fra Désirée Clary con Napoleone Bonaparte.

Trama

La storia inizia con monsieur Clary che spiega alle figlie Desiré e Julie certe regole della classe sociale cui appartengono e a cui, una volta adulte, dovranno conformarsi. In quanto piccole borghesi, in una posizione che sta tra i contadini e i nobili, devono giurare di mantenere il posto loro destinato nella scala sociale. In realtà le due figlie, fatalmente, cambieranno il loro destino, Julie sposando il fratello di Napoleone Bonaparte, Giuseppe Bonaparte e Desirée, fidanzata dello stesso Napoleone e da questo abbandonata per sposare Joséphine de Beauharnais, si consola diventando regina di Svezia sposando Bernadotte, conosciuto quando, soldato, fu alloggiato nella casa dei Clary dietro lettera di richiesta del re.

Critica

Guitry prende dalla Storia «ciò che gli è più utile dal passato e lo adagia nel presente: la fedeltà alla Repubblica minata, ieri dall'Impero e oggi (1942) dallo Stato collaborazionista. (...) I personaggi si trasformano lentamente in pedine - non a caso il regista si arroga il diritto di sostituirle - le cui azioni proiettano l'ombra del tradimento su qualunque parete. Anche Desirée, (...) e suo marito Bernadotte passa la vecchiaia tormentato dal rimorso di aver tradito Napoleone».[1]

Produzione

Il film si inserisce nell'ottica storica caratterizzata dal periodo dell' occupazione tedesca quando il cinema francese «privilegiò le commedie leggere, gli adattamenti letterari, i melodrammi il realismo nero dei polizieschi e le ambientazioni storiche e fantastiche», scegliendo «di rappresentare spazi e tempi "storici" o "a-storici", micromondi isolati o istituzioni totali, mondi onirici, fantastici, viaggi nello spazio e nel tempo e dislocazioni temporali che "scartano" rispetto al presente».[2] Le Destin fabuleux de Désirée Clary è stato archiviato e reso fruibile grazie alla diffusione di Internet Archive[3]

Note

  1. ^ Michele Galardini, Le Destin fabuleux de Desirée Clay, in Simone Venturini, Il cinema francese negli anni di Vichy, Mimesis/Cinema, n. 57, Milano-Udine, Mimesis Edizioni, novembre 2017, pp. 101-102.
  2. ^ Simone Venturini, Il cinema francese degli anni di Vichy, Mimesis/Cinema, n. 57, Milano-Udine, Mimesis edizioni, novembre 2017, pp. 17 e 21.
  3. ^ (FR) Sacha Guitry, Le Destin Fabuleux De Désirée Clary, in Internet Archive. URL consultato il 17 maggio 2024.

Collegamenti esterni

  • (EN) Le Destin fabuleux de Désirée Clary, su IMDb, IMDb.com. Modifica su Wikidata
  • (EN) Le Destin fabuleux de Désirée Clary, su AllMovie, All Media Network. Modifica su Wikidata
  • (ENES) Le Destin fabuleux de Désirée Clary, su FilmAffinity. Modifica su Wikidata
  • (EN) Le Destin fabuleux de Désirée Clary, su Box Office Mojo, IMDb.com. Modifica su Wikidata
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